Michele Sambin: re-enactment della performance “Il tempo consuma” – Lecce (2022)

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MICHELE SAMBIN

Archè/Téchne

Il tempo consuma (1978-2022)

film / video / installazioni / performance / sculture / disegni / dipinti

30 gennaio – 27 marzo 2022

Museo Castromediano

Viale Gallipoli, 28 (Lecce)

a cura di

Bruno Di Marino

un progetto di

Cineclub Canudo

 

re-enactment della performance

Il tempo consuma

di Michele Sambin

19 febbraio 2022, ore 18

ingresso gratuito con prenotazione

 

Michele Sambin: Archè/Téchne

Re-enactment della performance “Il tempo consuma” (1978-2022)

Michele Sambin: Archè/Téchne” è il titolo di un progetto realizzato da Cineclub Canudo in collaborazione con il Museo Castromediano di Lecce, che permetterà al museo di acquisire, nella propria collezione permanente, la videoinstallazione “Il tempo consuma” di Michele Sambin, un’opera fondamentale nella storia dell’arte contemporanea, per l’innovazione apportata da Sambin al linguaggio artistico del video e della performance, per effetto del suo sapiente utilizzo creativo delle nuove tecnologie e per aver ideato e introdotto per primo la tecnica del videoloop a partire dal 1978. Il progetto, a cura di Bruno Di Marino, con la direzione organizzativa di Antonio Musci e Daniela Di Niso, è realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che renderà possibile l’acquisizione, ma anche l’esposizione dell’installazione Il tempo consuma, che è al centro di un progetto espositivo più ampio, oltre a una serie di altri eventi, tutti incentrati sull’opera di Sambin, già avviati a partire da novembre 2021. Tra questi vi è anche il re-enactment della performance originale e la creazione di una nuova installazione immersiva, a partire dal video storico, attraverso l’utilizzo delle più moderne tecnologie digitali. Il sistema di apparecchiature analogiche utilizzate dall’autore nel 1978 è stato trasformato, grazie ad Alessandro Fiordelmondo (presente a Lecce per la performance) e Paolo Oster del CSC dell’Università di Padova, in dispositivo digitale (2021) lasciando la materia visiva e sonora immutata. Una digressione tecnico-poetica che prenderà vita al centro dell’opera ospitata al Castromediano, sabato 19 febbraio 2022 alle ore 18, subito dopo il walkabout (esplorazione partecipata radionomade) condotto alle ore 17 da Carlo Infante di Urban Experience alla scoperta della mostra. Al termine della performance Sambin accompagnerà gli ospiti in una suggestiva visita guidata nel percorso espositivo di Archè/Téchne, progetto espositivo a lui dedicato che si inserisce in una più ampia collaborazione che il Polo ha avviato con Cineclub Canudo in occasione della grande mostra antologica dedicata all’artista Paolo Gioli che è stata ospitata dal museo lo scorso anno.

Tutti gli eventi in programma sono gratuiti. In ottemperanza alle disposizioni Covid-19, si accede tramite prenotazione ai seguenti recapiti:

Museo Castromedianoviale Gallipoli 28, LecceTel. 0832 373 572App: IO PRENOTO Cineclub CanudoC.so Umberto 64, BisceglieTel. 340 2215793info@palazzotupputi.it

scarica il CS_Re-enactment Il tempo consuma

Video di Michele Sambin

Foto di Raffaele Puce

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