Perfor(m)are il quotidiano: Avvistamenti workshop con Dehors/Audela (2018)

CC_w3

DEHORS/AUDELA. Perfor(m)are il quotidiano
Workshop sull’azione di (so)stare in scena

BISCEGLIE 23 | 24 GIUGNO 2018
Cineclub Canudo – Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi
Via Cardinale Dell’Olio – Bisceglie (BT)

ISCRIZIONI ENTRO IL 20 GIUGNO

Il workshop si svolgerà sabato 23 e domenica 24 giugno 2018, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, per un totale di 14 ore. Ai partecipanti è richiesto l’uso di smart-phone o di qualsiasi altro dispositivo di registrazione audio-video. Il laboratorio rappresenta un luogo di sperimentazione e scoperta attraverso un apprendimento ludico, dove sviluppare capacità e conoscenze plurisensoriali in una dimensione di condivisione e collaborazione, smantellando il rapporto cattedratico tra insegnante e allievo e facendo in modo di far entrare “i partecipanti” in relazione con le pratiche, passando per la sollecitazione dei sensi, la sperimentazione di materiali, strumenti e tecniche. A partire da alcune suggestioni, tra cui:
– Usare il corpo e i suoi sensi come arma lirico-poetica, come segno di presenza e di resistenza.
– Abitare uno schermo. Per l’esplorazione di un habitat reale e/o digitale, per la sua ri-scrittura e la sua re-visione attraverso la messa in scena nello spazio e attraverso il montaggio e lo smontaggio audiovisivo.
– Giocare a prendere/perdere posizione (nello spazio, nel tempo, nell’azione, nella società, nelle dinamiche interpersonali).
Il nostro approccio alle performing arts prevede un’interazione tra video e corpo in movimento. Verranno proposte tecniche di riscaldamento fisico ed esercizi di movimento mirati ad ampliare la percezione di sé. Partendo da un ascolto interno del corpo verso un’attenzione per l’esterno, alleniamo la capacità di osservazione e di esplorazione delle spazio in un modo inedito, più profondo, anche ri-scoprendo quello che che già c’è e spesso non vediamo. La costruzione della presenza scenica, nel nostro caso va verso una de-costruzione, il corpo non è narrativo, ma tenta di mettersi in relazione con la materia proposta, divenendo il punto di snodo del processo creativo. Proporremo anche uno scambio di materiali audiovisivi che sono stati per noi fonte d’ispirazione e studio e li condivideremo con i partecipanti discutendone insieme. È prevista la possibilità di utilizzare dei supporti di ripresa video, le immagini prodotte durante il workshop potranno essere utilizzate durante la presentazione finale. Si lavorerà verso la ricerca di immagini video non costruite, ma emerse dalla sperimentazione del gruppo, verranno inoltre affrontati elementi base di tecniche di montaggio video.
Un’anticipazione sul tema del laboratorio, frutto della ricerca che stiamo compiendo in questi mesi sulla condizione della fatica, sui sintomi e sulle conseguenze:
C’è stato un tempo in cui l’emerodromo (“colui che corre per un giorno intero”) era un messaggero addestrato a percorrere lunghe distanze in breve tempo, per recapitare dispacci importanti da una città all’altra muovendosi in completa autonomia. Il più famoso è il soldato ateniese Fidippide, che secondo leggenda, venne inviato “con l’armatura completa” per portare di corsa la notizia della vittoria da Maratona ad Atene, circa 40 chilometri. Morì sul posto, subito dopo aver pronunciato “Salve! Abbiamo vinto!”
Oggi il mondo è cambiato. Si corre a vuoto e non c’è più niente da annunciare? La fatica è paradossale o inutile. I maratoneti corrono per 42km, arrivano, stremati, al traguardo, e non hanno niente da annunciare. Il messaggio si è perso per strada. Vincono solo per sé stessi?

DEHORS/AUDELA (deor/odelà) è un duo artistico formato da Elisa Turco Liveri (performer) e Salvatore Insana (videomaker).
D/A è un collettivo in cui confluiscono arti visive e arti performative nel segno di una ricerca continua, in cui i diversi codici artistici, pur mantenendo una loro specificità, diventano al contempo capaci di generare nuove forme espressive.
All’insegna dell’interferenza reciproca, si parte da una pratica in cui, se il corpo e l’azione costituiscono il centro della tessitura drammaturgica, anche il video e il suono tendono verso una consistenza fisica ed organica.
Negli ultimi anni hanno dato vita, in collaborazione con la light designer Giovanna Bellini e con la musicista Giulia Vismara, e nel costante tentativo di superamento dei generi, dei luoghi e degli strumenti “deputati”, a opere video-teatrali, danza, progetti di ricerca audiovisiva, installazioni urbane e percorsi d’indagine fotografica e workshop sperimentali.
Dal 2016 al 2017 la loro ricerca è sostenuta da Anghiari Dance Hub, grazie a cui realizzano Planimetrie, presentato all’interno di FabbricaEuropaFestival, di FuoriFormatoFestival, (Genova) e di ElectroCampV (Forte Marghera), e il primo studio di Endless ending process.
Perfetto Indefinito, creato grazie al supporto di Stalker Teatro di Torino, L’Estruch di Barcelona e ACS Abruzzo Spettacolo, ha vinto il bando “l’Italia dei Visionari” di Kilowatt Festival 2016, ed è stato selezionato per Nuove Traiettorie, a cura della rete Anticorpi XL.
Nel 2014 con Strategia K hanno vinto il premio 014 Video in Cantiere, presso Electa Creative Arts di Teramo e sono stati selezionati per il festival Verdecoprente. Plica Ex Plica è stato uno dei tre progetti finalisti di CrossAward, Verbania; Dove era che non ero vince Activa 2015 ed entra a far parte del catalogo di artE Alter collection.
Il progetto CC – Claude Cahun Contre Culture, prodotto dall’Associazione Culturale Dello Scompiglio, ha debuttato a giugno 2016 all’interno di Assemblaggi Provvisori.
Tra le più recenti opere di cinema e video, selezionate in festival e rassegne internazionali, Dove era che non era, ha partecipato nel 2015 a Traverse Video, Toulouse, Activa (Aviles, Spain), Les Irrecuperables (Paris), Avvistamenti (Bisceglie) ; Lunaris ha fatto parte delle stagioni 2016 di Time Is Love Screening – international videoart program e di Delete Tv, (Londra), Clinamen di IVAHM Madrid, Danza & Foco Festival Rio de Janeiro e Crocevia Over the real (Viareggio), Videodance Studies (Valencia), Seeing Sound (Bath, Uk), Municca di Image Contre Nature (Marsiglia), Time Is Love 2018 e di Festival de la imagen (Colombia).
Dal 2015 collaborano con la Fondazione Mondo Digitale, proponendo laboratori interdisciplinari legati alle arti digitali nelle scuole superiori di Roma.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE

La partecipazione al workshop prevede una selezione di massimo 10 candidati (età minima: 15 anni), svolta a insindacabile giudizio dei docenti. La scelta dei partecipanti al workshop sarà comunicata per tempo ai recapiti indicati nella scheda di iscrizione. È possibile candidarsi a partecipare al workshop inviando tramite email, entro e non oltre il 20 giugno, la scheda di iscrizione allegata (e scaricabile dal sito www.avvistamenti.it ), debitamente compilata a cura del candidato. L’indirizzo email a cui spedire è: info@avvistamenti.it
La quota di iscrizione al workshop è di 50 euro.
Per ulteriori informazioni su come iscriversi, ma anche per agevolazioni di soggiorno e informazioni logistiche, si prega di contattare il Cineclub Canudo ai recapiti indicati di seguito:

tel. 340 2215793 / 340 6131760 / email: info@cineclubcanudo.it
www.palazzotupputi.it / www.avvistamenti.it

ws Dehors-Audela

scheda di iscrizione

Foto Cineclub Canudo

20180623_102057 20180623_102337 20180623_102408 20180623_103831 20180623_104945 20180623_112227 20180623_114921 20180623_114937 20180623_114946 20180623_125216 20180623_125256 20180623_125316 IMG_20180623_124222 IMG_20180623_124232 IMG_20180624_154347 IMG_20180624_154440 IMG_20180624_155106 IMG_20180624_160128 IMG_20180624_160151 IMG_20180624_160232 IMG_20180624_160302 IMG_20180624_160434 IMG_20180624_160435 IMG_20180624_160855 IMG_20180624_160859