Il Cineclub Canudo rappresenta la Puglia dei “Legami deboli” al
Premio Mauro Manara
25 maggio- 21 giugno 2008
(GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA, CASTEL S. PIETRO TERME – Bo)
Ancora per qualche giorno sarà possibile visitare, in occasione del prestigioso Premio Mauro Manara, che si svolge presso la Galleria d’Arte Contemporanea di Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, un’installazione, appositamente progettata dall’artista Maria Chiara Calvani, che mette in rete le realtà operative sul territorio del centro sud, che si contraddistinguono per la qualità e lo spessore della propria proposta culturale, capaci pertanto di oltrepassare i confini del localismo con iniziative di rilievo internazionale.
Tra queste realtà a rappresentare la Puglia vi sarà anche il Cineclub Canudo, che con la Mostra Internazionale del Video d’Autore “Avvistamenti” si è conquistato un posto di assoluto rilievo nel panorama internazionale delle mostre e rassegne dedicate al video d’autore, come dimostrano le cinque edizioni fin qui realizzate, che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, di artisti del calibro di Peter Campus e Paolo Rosa (Studio Azzurro), oltre alla collaborazione di importanti istituzioni, festival, cineteche, musei e gallerie di paesi come Polonia, Inghilterra, Corea del Sud, Croazia, Grecia.
Questa è sicuramente una conferma dell’alto valore dell’impegno del Cineclub Canudo a favore del nostro territorio, un impegno che non esitiamo a definire militante “per la cultura”.
L’installazione, che fa parte di un progetto più ampio, intitolato “La forza dei legami deboli”, curato da Gaia Cianfanelli e Caterina Iaquinta dell’Associazione Start di Roma, si offre come contenitore e dispositivo per leggere e muoversi all’interno dello spazio della Galleria, ripensato per l’occasione come una nuova geografia da scoprire, composta dalle singole territorialità e dagli spazi operativi reali o immaginari dei protagonisti, insieme alla documentazione della loro attività. Inoltre un sito internet, proiettato all’interno dello spazio, contiene la documentazione del progetto raccolta fino a questo momento divenendo luogo comune di confronto e dialogo.
La forza dei legami deboli * pone con forza la questione del ruolo dei “centri minori” nella promozione e diffusione dell’arte contemporanea, intendendo per “legami” dei veicoli, delle tensioni nel sistema dell’arte, su cui si muovono relazioni, connessioni, reciprocità, processi. Il discorso sui “centri minori” si è dilatato fino a comprendere la possibilità di attivare una serie di relazioni tese ad individuare alternativamente la forza e la debolezza dei legami stessi, valorizzandone l’unicità. Sono stati così individuati tre aspetti fondamentali di questo processo, denominati “legami”; tre componenti sulle quali si articola la presentazione del progetto alla Galleria Comunale di Castel San Pietro Terme.
Alcuni spazi seppure di valore storico e culturale non rientrano all’interno dei grandi circuiti di poli artistici e museali e vengono considerati “centri minori” (LEGAME #1), molte delle realtà artistiche culturali del centro sud d’Italia (LEGAME #2) vengono definite “periferiche”, in esse l’arte assume un ruolo di valorizzazione e riqualificazione dei luoghi stessi invece di portarne fuori le potenzialità relazionandole al tessuto nazionale, e, ancora troppo spesso, le realtà indipendenti (LEGAME #3) vengono definite “marginali” dal sistema che da loro, spesso, trae la forza.
Questi i nodi d’intervento tra cui tendere legami (deboli) per scommettere su nuovi confronti e nuova produttività delle “periferie dell’arte”, per intervenire al limite tra ricerca e pratiche artistiche e curatoriali contemporanee.
* Granovetter afferma che sono proprio “i legami deboli dell’idrogeno a tenere insieme le gigantesche molecole d’acqua”. Nel tessuto sociale questo significa che “i legami deboli svolgono una funzione cruciale nella nostra comunicazione con il mondo esterno. Per ottenere informazioni nuove dobbiamo attivare i cosiddetti legami deboli”.
www.plugin-lab.it/laforzadeilegamideboli
contatti Cineclub Canudo
tel. 340 2215793; 340 6131760
info@cineclubcanudo.it
www.cineclubcanudo.it
www.avvistamenti.it
COMUNICATO – Il Cineclub Canudo rappresenta la Puglia dei Legami deboli
LA FORZA DEI LEGAMI DEBOLI
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3 LEGAMI DEBOLI
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